Google Tools per le PMI – Gioielleria Caruso – Vincenzo Caruso, alla quarta generazione dell’attività orafa di famiglia, il suo caso di successo.
All’incontro “Google Marketing per le PMI” sono stati presentati alcuni degli strumenti Google per le PMI e casi di successo partenopei.

Si è tenuto nella mattinata del 21 aprile 2016 l’incontro “Google Marketing per le PMI” tra i digitalizzatori di “Eccellenze in digitale” della Camera di Commercio di Napoli e gli studenti del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II.
Un’iniziativa promossa dai professori del corso di laurea in Culture digitali e della Comunicazione, Enrico Rebeggiani e Guido Fusco, che hanno invitato Francesco De Luca e Tania Morra di Digitanapoli – assieme a Dario Russo di Chiwebcomincia – a raccontare la loro esperienza appena conclusa del progetto “Eccellenze in digitale” per aiutare le PMI del napoletano a migliorare il loro approccio con gli strumenti di Google per il marketing.
Innanzitutto Francesco e Tania hanno esposto la situazione da cui sono partiti, sottolineando un gap esistente tra il blocco culturale de 40% delle imprese, che pensano ancora che il tempo e i soldi investiti sul web siano inutili, e il 54% dei consumatori italiani che acquistano online. Molte aziende usano i siti web come vetrina, lasciandoli abbandonati a se stessi come delle brochure online, e infatti solo il 7% delle aziende analizzate aveva un ecommerce .
Google, in possesso di questi dati, è consapevole che l’Italia ha un potenziale inespresso e si vuole porre come motore che avvii il processo di digitalizzazione italiano.
Il progetto “Eccellenze in digitale”, avviato tre anni fa, è al primo esperimento a Napoli. Sono stati coinvolti 5 settori in particolare: agroalimentare, artigianato, turismo, commercio e innovazione tecnologica, al fine di informare, formare, supportare e interagire con le aziende che gratuitamente hanno potuto prendere parte al programma. Inoltre è stato creato anche un ponte con i giovani di “Crescere in digitale” per favorire i tirocini di figure digitali in azienda. Insomma un’ottima opportunità di sviluppo per il territorio.

Sono stati presentati alcuni dei principali strumenti di Google come My Business, che solo il 37.9% dei negozi interpellati aveva, Analytics da legare magari a un sito CMS (WordPress, Joomla o Drupal), Youtube Marketing, per la promozione di video delle diverse attività. Sono stati spiegati anche concetti come l’ottimizzazione seo , e sull’argomento sono stati organizzati anche incontri e seminari insieme alle aziende, per poter avviare campagne di sponsorizzazione AdWords. “L’obiettivo di Google è aiutare gli utenti a trovare quello che vogliono più velocemente possibile” afferma Francesco De Luca, e per farlo è importante che tante piccole realtà finora estranee a queste logiche siano presenti online e soprattutto siano indicizzate. Google sviluppa algoritmi sempre più complessi – con l’ausilio di intelligenza artificiale come il sistema di RankBrain – che vadano al di là della semplice associazione di parola chiave e interpretino le intenzioni di ricerca. Per fare questo è importante che ci siano contenuti adeguati, studiati a partire dall’UX fino al visual.
E’ stato esposto il caso di studio di successo:
la Gioielleria Caruso, ha promosso e ottimizzato il suo eCommerce e la sua presenza social.
Vincenzo Caruso, Ambassador della gioielleria presente a Napoli da quattro generazioni, ha presenziato all’incontro, raccontatando la sua esperienza ai ragazzi con entusiasmo e passione.

Intervento durante il seminario “Google marketing per le PMI” organizzato da Google e Unioncamere – Gioielleria Caruso Caso di successo del progetto Google Made in Italy:”Eccellenze in Digitale.”

Il Case Study di Gioielleria Caruso Cosimo #1
Durante la conferenza il mio caso è stato da esempio per gli studenti che dovranno affacciarsi nel marketing digitale.
Il mio intervento ha avuto lo scopo di mostrare i successi ottenuti attraverso il web, rendere note le diverse strategie di social media marketing che ho utilizzato per migliorare la visibilità della mia azienda.
Grazie all’utilizzo del sito Internet e-commerce e dei canali social in continuo aggiornamento, ma ancor di più con l’ausilio di strumenti promozionali e con il costante monitoraggio online, ho incrementato il numero di visitatori sul nostro sito.


Inoltre, grazie all’utilizzo dei nuovi strumenti di comunicazione, quali video, foto e blog, l’azienda è stata capace di comunicare in maniera più efficace quelle che sono le caratteristiche di un gioiello, made in italy realizzato a mano.
Tutto ciò ci consente di consolidare i clienti già appassionati e di coinvolgere, chi non conosce il nostro operato, a ad avere un’ opportunità di scelta in più, di certo competitiva e innovativa.
La possibilità di raggiungere chiunque, ovunque esso si trovi è davvero vantaggiosa per la nostra attività commerciale ma soprattutto soddisfacente. Il nostro e-commerce da l’opportunità a chiunque sieda davanti a un pc di poter ordinare un gioiello personalizzato secondo richieste specifiche; insomma si da l’opportunità a chiunque voglia, di realizzare i propri desideri.

Il Case Study di Gioielleria Caruso Cosimo #2
Dichiarazione:
VINCENZO CARUSO: “Tutte queste attività hanno contribuito a introdurre e accrescere il numero di visitatori e dei potenziali clienti dando loro la possibilità di acquistare il prodotto desiderato con garanzia, qualità e convenienza.”
EidCAmpania: “La testimonianza da parte di una delle più antiche oreficerie di #Napoli su quanto è importante usare i #socialmedia

Il Case Study di Gioielleria Caruso Cosimo #3
Vincenzo Caruso di Gioielleria Caruso Cosimo, Protagonista del Case Study
Vincenzo Caruso Tradizione e Innovazione – “Google Marketing per le PMI”, il caso di Vincenzo Caruso tra tradizione e innovazione usando le nuove tecnologie.
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