Bracciale Tennis storia e tendenze
Bracciale Tennis storia e tendenze
La storia del bracciale tennis
Il bracciale tennis ha una storia recente e sportiva legata al suo nome. Nato come accessorio di lusso, originariamente realizzato in diamanti ed oro bianco (o anche in argento), era in origine chiamato Eternity bracelet, fu la tennista Chris Evert a renderlo famoso ed a farlo rinominare tennis.
Durante una partita degli Open di tennis infatti, in diretta tv, la Evert interruppe la partita a causa della rottura del suo inseparabile bracciale tennis. I diamanti sparsi per il campo e l’interruzione del match sembravano quasi uno spot pubblicitario. Il braccialetto Eternity venne quindi da subito associato al tennis, e la sua popolarità ebbe da quel momento una crescita esponenziale.
Inoltre, grazie a questo divertente episodio, vennero mostrate e dimostrate tutte le principali caratteristiche fondamentali del bracciale tennis: la praticità, l’eleganza, la versatilità su ogni outfit ed il fatto d’essere tremendamente sempre alla moda.
Consigli sull’acquisto del bracciale tennis storia e tendenza
Indispensabile è innanzitutto stabilire il vostro budget per l’acquisto del bracciale tennis. In base a questo riuscirete a comprendere meglio quali caratteristiche prediligere nella scelta del gioiello. Se avete un budget ridotto di poche centinaia di euro sappiate già di non potervi permettere oro e diamanti: bene dunque zirconi o Swarovski montati con argento.
Se invece il vostro budget è più generoso orientatevi sui diamanti. Consigliamo sempre che il colore delle gemme sia sempre tra H e D, per risultare bianco incolore. La purezza ed il peso delle gemme poi verrà di conseguenza: in commercio si trovano di solito, soprattutto su una fascia medio, diamanti con purezza SI-VS. Ovviamente vanno bene, poiché i diamanti sono tanti e se si cercassero gemme “perfette” il prezzo salirebbe molto velocemente.
Salendo verso la perfezione, il prezzo cambia radicalmente (la scala della purezza del diamante è I, SI, VS, VVS, IF, dove IF è il massimo e I è molto scarso con inclusioni e difetti visibili ad occhio nudo). Perciò, in base a quanto detto, sconsigliamo diamanti I e SI, mentre consigliamo diamanti con purezza vicina o superiore a VS.
Quando verrà indossato?
Prima di procedere comunque all’acquisto è bene interrogarsi sull’utilizzo che verrà fatto del bracciale: se il gioiello verrà indossato quotidianamente o se solo in occasioni importanti. La scelta della dimensione dei brillanti è legata a questo interrogativo, infatti una dimensione più contenuta e discreta è sfruttabile tutti i giorni, mentre una dimensione importante, vistose ed appariscente risulta di sicuro meno portabile nel quotidiano e più durante occasioni speciali.
Il bracciale tennis: un bijou immancabile al polso di ogni donna, a prescindere dallo stile che preferisce indossare.
Si tratta di un gioiello estremamente di classe nella sua semplicità.